Valdera Musei
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Casciana Terme Lari è un Comune sparso al centro delle Colline Pisane. I due centri abitativi maggiori si sono uniti in un unico territorio comunale il 1°gennaio 2014: Casciana Terme è situata su un’incantevole collina, tra olivi e vigneti sulle colline pisane. La sua storia è strettamente collegata alle proprietà terapeutiche delle acque che vi scorrono dando vita alle terme; Lari, invece, è un piccolo borgo dalla storia millenaria, adagiato sull’intersezione di tre crinali in posizione di grande suggestione paesaggistica.

Il territorio offre una grande varietà di eccellenze e attrazioni che ne fanno un luogo unico dove vivere l’autenticità della Toscana.
Le Terme di Casciana, molto frequentate dall’inizio del XX secolo, hanno le qualità per restituire benessere e far rivivere il fascino di una tradizione millenaria: immergendosi nell’Acqua Methelda, con i suoi 36 gradi di temperatura costante, è possibile riconquistare l’equilibrio psicofisico necessario. Anche se già nota ai Romani, la leggenda narra che l’acqua termale fu scoperta dalla contessa Matilde di Canossa, che aveva un merlo anziano e malmesso. Un giorno la contessa notò che il merlo si muoveva meglio e le piume avevano ripreso colore; lo fece seguire scoprendo che ogni mattina si immergeva in “acqua fumante”. Anche la contessa volle provare a immergersi e in poco tempo ne trasse benefici.
Attraversando i piccoli borghi medievali in collina che circondano Casciana si arriva al borgo di Lari. Questo percorso offre splendide vedute e permette piacevoli passeggiate o escursioni in bicicletta arricchite dalla possibilità di degustare vino e olio d’oliva nelle numerose aziende agricole.

A Casciana Terme è possibile visitare il borgo medioevale di Petraia, dove spicca la Torre Aquisana, o Corte Aquisana, la quale aveva valenza difensiva ed era utilizzata come struttura di avvistamento. A Casciana Alta troviamo anche la caratteristica Chiesa romanica di San Nicola in Sessana e l’Oratorio della Madonna della Cava.

Lari presenta una cinta muraria esterna con tre porte di accesso ed è caratterizzato dalla massiccia mole del Castello dei Vicari, di impianto medievale, anche se la struttura attuale risale al XVII secolo. Per la sua posizione dominante è stato un importante presidio militare della Repubblica Pisana fino alla sua caduta sotto Firenze, quando divenne non solo dimora dei Vicari, governatori e membri delle famiglie fiorentine fino al 1848, ma anche carcere, luogo di tortura e tribunale. Dagli anni ’90 è iniziato un lungo percorso di valorizzazione come edificio storico, aprendolo alle visite e celebrandovi matrimoni civili. Nel complesso sono ancora visibili reperti etruschi e romani, le terrecotte invetriate dei Della Robbia, affreschi rinascimentali, le carceri e i sotterranei che secondo la leggenda sarebbero ancora abitati dal fantasma del Rosso della Paola.
Da non perdere il nuovo Museo Dinamico dove potrai scoprire la storia attraverso tre personaggi realizzati con delle proiezioni olografiche su schermi LED verticali a grandezza naturale: il Vicario Carlo Strozzi, amministratore del Vicariato di Lari, un archeologo che racconta gli scavi fatti nella parte più antica del Castello e un prigioniero delle carceri.
Per maggiori informazioni si rimanda al  Sito ufficiale del Castello dei Vicari.

Il borgo di Lari è famoso anche per le ciliegie, a cui viene dedicata da oltre 60 anni la Sagra delle ciliegie (ogni anno tra fine maggio e inizio giugno). La costituzione del Comitato di Tutela e Valorizzazione della ciliegia di Lari ha rappresentato un ulteriore passo per il rilancio della coltivazione nelle Colline Pisane.

All’interno del territorio comunale, i sentieri permettono di immergersi nel verde delle campagne, scoprendo interessanti scorci paesaggistici e paesi, come Usigliano, che vanta un Museo delle attività agricole.